Lettere al direttore

Dall’inserto “Lombardia” del “Sole 24 Ore” di martedì 29 Luglio 2008 ho appreso che il Comune di Bozzolo (4.143 abitanti) è al secondo posto in Italia nella classifica dei comuni più “ricicloni”: cioè quelli al top nella raccolta differenziata dei rifiuti, ben l’80,13% di differenziata nel 2007. La politica bipartisan che ha introdotto: raccolta porta a porta, microchip applicati ai bidoni domestici unita ad un grande senso civico ha prodotto questi più che encomiabili risultati. Dal sistema tassa si è passati a quello a tariffa portando i cittadini a pagare il servizio in base alla quantità di spazzatura indifferenziata prodotta: chi meno differenzia più paga: e questo lo stabilisce il “microchip”. Il risparmio medio per ogni cittadino è del 10%, quello per l’ambiente è inestimabile. L’investimento iniziale (fonte “Sole 24 Ore”) è stato di 40.000,00 Euro (molto meno di una qualsiasi fontana) ai quali si è dovuto aggiungere il costo della piazzola: 360.000,00 Euro ammortizzabili in 20 anni (18.000,00 euro l’anno). Ora, questi dati dovrebbero fare riflettere certe amministrazioni che, ogniqualvolta vengono criticate per gli attuali sistemi di raccolta rifiuti e vengono loro suggeriti modi per migliorarli, si inerpicano nei più disparati arzigogoli cercando di difendere l'indifendibile. Sono i fatti quelli che parlano, non le chiacchere. E' per questo che rivolgo il mio più caloroso appello agli amministratori della mia città: Viadana, affinchè compiano quel necessario "bagno di umiltà" prendendo l'auto e percorrendo i 25 Km che li separano dal Comune di Bozzolo per andare a vedere come si può efficacemente risolvere un problema. Tante volte copiare gli altri porta innumerevoli vantaggi.