nonsolo Verdi - Progetto VIADANA

sabato, gennaio 19, 2008

Il fatto della settimana

Venerdì 18/01/2008

"Bruciamo rifiuti per riscaldare Viadana"
L’assessore Bellini pensa ai camini Saviola e Frati "Ma solo usando il Cdr e in piena sicurezza"

VIADANA. Dino Bellini dice sì ai termovalorizzatori. "Questa - sottolinea l’assessore - non è la posizione dell’amministrazione, che non ha affrontato il tema. Ma personalmente sono favorevole a valutare se gli impianti Saviola e Frati possano essere utilizzati, in sicurezza, per incenerire la parte non differenziata dei rifiuti, il Cdr e produrre calore, ad esempio per avviare un sistema di teleriscaldamento". Secondo Bellini, tale soluzione potrebbe inserirsi in una progettualità complessiva, comprendente anche la corretta differenziazione dei rifiuti ed il loro riciclo.

Le Reazioni di Sabato 19/01/2008

Paolo Bergamaschi "
Stupisce l’uscita dell’assessore Dino Bellini sul Cdr: forse è stato mandato in avanscoperta per vedere che effetto faceva? Di certo gli esiti dell’indagine epidemiologica ci dicono che questa non è questione da affrontare superficialmente"

Luigi Gardini "La vicinanza ai camini risulta correlata a certe patologie respiratorie: quello che serve davvero, perciò, è avviare i gruppi di lavoro ed attuare le azioni correttive proposte dall’Asl a corollario dell’indagine. Esperti e fior di scienziati segnalano le ripercussioni delle emissioni in genere sulla salute: invece di accusarci di fomentare paure irrazionali, Bellini venga agli incontri pubblici che organizzeremo sul tema"

Carlo Avigni "Sul Cdr, la sinistra si metta d’accordo con se stessa: non mi pare, infatti, che il Piano rifiuti provinciale giunga alle stesse conclusioni. E certo non si può pensare di aumentare le emissioni in zone che ospitano colture di pregio, Doc e Igt"

Il Sindaco Pavesi "Bellini il Cdr lo bruci nel camino di casa sua, previa autorizzazione della Regione e del sindaco. Ma finché sono sindaco io, di questa ipotesi non si parla nemmeno per scherzo. Bellini non può indicare delle linee di sviluppo politico-amministrativo, senza prima discuterne con la giunta ed attenersi alle sue indicazioni: il suo è un ruolo istituzionale, non deve ingenerare confusione nei cittadini. Con una indagine ambientale in piedi, come si fa a parlare di ulteriori emissioni in ambiente? Se Bellini fa un’altra uscita del genere, ha finito di fare l’assessore"

Voi cosa ne pensate?

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